Fondi SIMEST: dal 3 giugno si riaprono le domande (parte 1)
Dopo il successo dello scorso anno, i finanziamenti SACE/SIMEST saranno nuovamente a disposizione delle imprese italiane a partire dal 3 giugno 2021.
Considerando la richiesta registrata nel 2020, tanto che ad ottobre Simest aveva dovuto bloccare le domande per esaurimento delle risorse disponibili, la tempestività della presentazione delle nuove richieste dovrà essere d’obbligo. Ad oggi, l’agevolazione SACE SIMEST prevede finanziamenti a tasso agevolato, secondo il regime “De Minimis” e cofinanziamenti a fondo perduto, in fase di autorizzazione nel rispetto del Temporary Framework.
Con l’apertura delle nuove domande viene:
- riconfermato l’importo massimo finanziabile pari ad euro 800.000 (importo che comunque non può andare oltre il 40% del PN dell’impresa risultante dall’ultimo bilancio approvato e depositato) rispettando i limiti previsti dal regime di Temporary Framework;
- riconfermata la possibilità di ottenere il finanziamento ad un tasso agevolato, pari al 10% del tasso di riferimento UE (ad oggi pari allo 0,55%);
- riconfermata la possibilità fino a dicembre 2021 di chiedere una quota del finanziamento a fondo perduto, nel limite delle effettive disponibilità dei fondi;
- riconfermata la possibilità di ottenere il finanziamento con esonero di presentazione di garanzie (ma solo per le domande presentate dal 03 giugno al 30 giugno 2021).
I sette finanziamenti per l’internazionalizzazione SIMEST attualmente in vigore sono:
- Patrimonializzazione
- Partecipazione fiere e mostre
- Inserimento mercati esteri
- Temporary Export Manager (TEM)
- E-commerce
- Studi di fattibilità
- Programmi di assistenza tecnica
Nel presente post illustriamo le prime 3 misure previste.
PATRIMONIALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ESPORTATRICI
Trattasi di finanziamento finalizzato a rafforzare la solidità patrimoniale delle imprese esportatrici, favorendone la competitività sui mercati esteri. Il finanziamento è rivolto a MidCap e PMI che abbiano almeno due bilanci approvati e depositati relativi a due esercizi completi e un fatturato estero la cui media degli ultimi due esercizi sia almeno il 20% del fatturato aziendale totale, oppure pari ad almeno il 35% del fatturato aziendale dell’ultimo bilancio depositato.
Oltre ai due requisiti sopra, l’impresa per accedere al finanziamento deve avere un livello di solidità patrimoniale di ingresso (LSP) inteso come rapporto tra patrimonio netto e attività immobilizzate nette dell’ultimo bilancio depositato, non superiore a 2 se industriale/manifatturiera o a 4 se commerciale/di servizi.
Al termine del biennio successivo all’erogazione del finanziamento l’impresa deve aver raggiunto i seguenti 2 obiettivi che saranno verificati con il corrispondente bilancio e la relativa dichiarazione IVA:
- se il tuo LSP di ingresso al momento della presentazione della domanda è superiore al livello “soglia” (0,65 per le imprese industriali/manifatturiere e 1,00 per le imprese commerciali/di servizi) devi mantenere o superare tale livello; se il tuo LSP di ingresso era inferiore al livello soglia devi raggiungerlo;
- contestualmente, con la dichiarazione IVA, avverrà la verifica della crescita tendenziale del fatturato estero della tua società.
L’esito della verifica sul raggiungimento o meno degli obiettivi determina le modalità di rimborso del finanziamento nei 4 anni successivi, se a tasso agevolato, in caso di esito favorevole, o a tasso di riferimento se sfavorevole.
Il finanziamento massimo è di 800.000,00 euro e non potrà superare il 40% del patrimonio netto dell’impresa risultante dall’ultimo bilancio approvato e depositato. In caso di pluralità di finanziamenti l’esposizione dell’impresa verso il Fondo 394/81 non potrà essere superiore al 50% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci. Per questo finanziamento si può chiedere l’intervento del Fondo Perduto per un importo fino al 50% del finanziamento richiesto fino a un massimo di € 800.000,00 di aiuti di Stato per singola iniziativa e nel limite della normativa del Temporary Framework.
La durata del finanziamento è di 6 anni, di cui 2 di pre-ammortamento, in cui corrisponderai i soli interessi e 3 di ammortamento per il rimborso del capitale e degli interessi.
PARTECIPARE A FIERE INTERNAZIONALI, MOSTRE E MISSIONI DI SISTEMA
La misura prevede un finanziamento finalizzato alla copertura delle spese per la partecipazione a fiere, mostre, missioni imprenditoriali/eventi promozionali e missioni di sistema (anche virtuali) per promuovere l’attività nei mercati esteri o in Italia (solo per eventi di carattere internazionale).
Al momento della compilazione della domanda sul Portale, si può chiedere l’intervento del Fondo Perduto per un importo fino al 50% del finanziamento fino a un massimo di € 800.000,00 di aiuti di Stato per singola iniziativa e nel limite della normativa del Temporary framework.
Il finanziamento copre il 100% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 150.000 euro per domanda e non può superare il 15% dei ricavi dell’ultimo esercizio.
Ogni domanda che si presenta può riguardare un’unica iniziativa (fiera, mostra, missione imprenditoriale, evento promozionale e missione di sistema, anche virtuale). Le spese finanziabili riguardano l’area espositiva e relativo allestimento, il personale, la logistica, le attività promozionali e le consulenze. Le spese devono riguardare fiere, mostre, missioni, la cui data di inizio sia successiva alla data di presentazione della domanda. Le spese finanziabili possono essere sostenute dalla data di presentazione della domanda, fino a 12 mesi dopo il perfezionamento del contratto.
La prima erogazione a titolo di anticipo sarà pari al 50% del finanziamento. La seconda erogazione, a saldo dell’importo rendicontato è effettuata entro 17 mesi dalla data di perfezionamento a condizione che l’impresa beneficiaria abbia fornito entro 13 mesi dalla data di perfezionamento la rendicontazione di tutte le spese sostenute sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante e che le spese sostenute e rendicontate superino l’importo già erogato.
La documentazione di spesa dovrà essere conservata (in originale) fino al completo rimborso del finanziamento. Il termine ultimo per effettuare l’erogazione è di 17 mesi dal perfezionamento del contratto. Per questo tipo di finanziamento la durata è di 4 anni, di cui 1 di pre-ammortamento, in cui corrisponderai i soli interessi e 3 di ammortamento per il rimborso del capitale e degli interessi.
INSERIMENTO MERCATI ESTERI
E’ un finanziamento finalizzato all’ingresso dell’impresa (in forma singola o aggregata che deve costituire una rete soggetto) nei mercati esteri mediante la realizzazione di strutture commerciali per promuovere beni e/o servizi prodotti in Italia o, comunque, distribuiti con marchio italiano.
Ogni domanda che si invia può riguardare un solo Paese dove realizzare la struttura stabile e massimo due Paesi target per lo sviluppo nella stessa area geografica, in cui sostenere unicamente spese per attività promozionali e relativi viaggi. Se l’impresa è già presente con una struttura nel Paese dove intende realizzare il programma, è possibile potenziarla.
Le spese finanziabili riguardano il funzionamento della struttura che si realizza nel Paese prescelto e le spese per attività promozionali; una quota del finanziamento può essere riconosciuta in misura forfettaria, a fronte di spese inerenti il programma approvato, fino a un max del 20% della somma delle spese di struttura e promozionali sostenute e rendicontate. Possono essere finanziate anche tutte le spese sostenute in area UE purché collegate alla realizzazione del programma presentato, come risultante da fatture o altro documento equivalente.
Le spese finanziabili devono essere sostenute dalla data di presentazione della domanda, fino a 24 mesi dopo il perfezionamento del contratto. Si dovrà presentare una relazione finale (linee guida sul sito Simest) sull’attività svolta e sui risultati promozionali conseguiti con il programma. La documentazione di spesa dovrà essere conservata fino al completo rimborso del finanziamento. Il termine ultimo per effettuare l’erogazione è di 29 mesi dal perfezionamento del contratto.
Il finanziamento copre il 100% delle spese con il limite max di 4.000.000 euro e minimo di 50.000 euro. L’importo del finanziamento agevolato non potrà superare il 25% dei ricavi medi dell’impresa risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati. In caso di pluralità di finanziamenti l’esposizione dell’impresa verso il Fondo 394/81 non potrà essere superiore al 50% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci. La durata del finanziamento è di 6 anni, di cui 2 di pre-ammortamento, in cui corrisponderai i soli interessi e 3 di ammortamento per il rimborso del capitale e degli interessi.
Per maggiori informazioni e supporto per la presentazione delle domande si prega di contattare lo studio:
www.sistemassociati.it, info@sistemassociati.it
Post scritto da:
Dott.ssa Francesca Zoppello
Dottore commercialista e revisore legale